Parte da PubMe l’iniziativa ShareStore. Ecco di cosa si tratta e come usarla per promuovere il tuo libro online.
Cos’è
L’iniziativa parte dal servizio di self-publishing PubMe. L’idea è quella di mettere a disposizione degli utenti gratis e-book, estratti, spin off, ecc. Per ottenere il file, l’utente dovrà condividere il link dove il libro è disponibile. Dopo la condivisione, parte il download. Insomma, l’evoluzione del pay per tweet per autori esordienti.
Chi condivide può leggere gratis, mentre chi vuole promuoversi può mettere gratuitamente, anche per un breve periodo, il proprio libro in formato digitale. Altro punto inedito per l’autore è la possibilità di mettere anche dei racconti collegati per promuovere il libro.
Per mettere il libro nello ShareStore, basta che il testo sia già presente sulla piattaforma di PubMe e inviare il modulo per lo ShareStore. Il lettore può condividere su uno dei 4 social disponibili: Facebook (condivisione o like a pagina), Twitter o LinkedIn. Al momento, nello store ci sono 17 pubblicazioni, che si possono scaricare qui.
Come usare lo ShareStore
Come metodo di promozione, lo ShareStore è unico nel suo genere. Pensa a quando metti un libro gratis su Amazon per un breve periodo: l’unico risultato è che sali di classifica per un po’ e aumenti il numero dei download a scopo pubblicitario.
Con lo ShareStore, invece, il lettore sa che può ottenere una piccola libreria personale con una condivisione, mentre chi pubblica può ottenere anche Like sulle proprie pagine e/o vedersi condividere il link con il proprio libro in vendita.
La strategia giusta sarebbe anche mettere a disposizione più contenuti per lo stesso libro (non più di tre/quattro), magari in periodi diversi, per stimolare le recensioni e contemporaneamente far sapere a blog e siti che il libro sta lì. Non è l’alternativa ad Amazon, ma qualcosa di fattibile sicuramente. A costo 0, tra l’altro. Chi ama leggere, invece, non avrà problemi a mettere un Like a una pagina o a fare una condivisione anche su Twitter o su LinkedIn.
PubMe non è nuova a queste iniziative. Sta per uscire una prima antologia digitale di racconti tratti dai romanzi in vendita, con pagine autore e link dove poter trovare i romanzi di riferimento. Infine, c’è il marketplace in arrivo, dove gli autori possono trovare blogger, editor e altri professionisti per migliorare e/o far conoscere il proprio lavoro.
Nel work in progress, anche l’assistenza diretta su Whatsapp e il gruppo Facebook con rapporto diretto con chi scrive sono belle idee. Da PubMe ci aspettiamo una crescita passo passo, dato che la piattaforma mette già a disposizione i libri ordinabili in libreria e una sezione con i testi migliori scelti dallo store. Ne vedremo delle belle!