L’audiolibro è un formato in rapida espansione. Se due anni fa si pensava che si trattasse di una trovata commerciale per i libri di grandi autori (Dan Brown, Camilleri, De Luca, Ken Follett, ecc.), oggi sempre più autori esordienti puntano all’audiolibro.
Alcuni si affidano a professionisti, così come dovrebbe essere: infatti, un doppiatore professionista è in grado di dare un’ottima resa del testo e ha investito tempo e risorse per ottenere questa competenza. In più, i professionisti freelance spesso hanno tutta la dotazione del caso, magari difficile da reperire per un autore emergente.
Ci sono dei casi, però, dove raccontare la propria storia creando da soli il proprio audiolibro, può dare una resa migliore sia dal punto di vista della promozione, sia per il coinvolgimento del potenziale lettore. Quando conviene pensare di realizzare da soli il proprio audiolibro?
Da dove cominciare
La prima domanda da porsi è questa: quanti audiolibri ascolti al mese? Così come è importante leggere molti libri per scrivere un libro decente, è fondamentale ascoltare molti audiolibri per capire come impostare la voce, ma soprattutto come il lettore rielabora i contenuti del libro quando li ascolta, invece di leggerli.
Infatti, una delle caratteristiche dell’audiolibro è sapersi adattare alle circostanze. Per esempio, si può ascoltare un audiolibro mentre si fa jogging, oppure si è impegnati in altro.
Se, invece, questo tipo di lettura non è interessante per te, oppure pensi che l’unico modo per leggere sia avere il cartaceo tra le mani e immergersi nella lettura come faceva Cicerone, allora non conviene cimentarsi nell’impresa.
La voce racconta molto più dello scritto
Ti è mai capitato di ricevere da un amico un messaggio vocale su WhatsApp? Dalla voce, si possono scoprire molte cose di una persona, cose che non si “sentono” con la sola forma scritta. Quando si fanno podcast, o si decide di fare un audiolibro per ragazzi, si deve tenere presente che il lettore “si connette” alla voce che ascolta: si crea così un forte legame.
Non basta, quindi, leggere semplicemente quello che hai scritto quando realizzi il tuo audiolibro, ma dovrai tenere presente che:
Le emozioni narrate della tua voce non devono essere quelle di quel momento, ma quelle che in teoria il tuo personaggio sta vivendo in quel momento.
Alcuni autori raccontano un po’ di sé quando “scrivono” il proprio audiolibro: il lettore vuole ascoltare una storia, ma non la storia della tua vita se sta ascoltando un romanzo Fantasy! In compenso, puoi usare lo spazio della prefazione o della postfazione del tuo audiolibro per raccontare un po’ di te e creare un buon feeling che aiuterà il tuo lettore a sentirsi a casa.
Una voce sgraziata allontana il tuo lettore. Accade anche nei videogiochi: rumori troppo forti, sottofondo improbabile, voce troppo forte o troppo debole, difetti di pronuncia, inflessioni dialettali troppo marcate sono da evitare.
Scrivi pensando all’audiolibro
Se hai già scritto il tuo libro e vorresti trasformarlo in un audiolibro, probabilmente dovrei fare delle correzioni di caratterizzazione dei personaggi. Infatti, una sola persona non potrà interpretare più voci, ma dovrà comunque far capire al lettore che si sta parlando di personaggi diversi. Quindi, l’unica soluzione è lavorare sulla caratterizzazione dei personaggi, in modo tale che il lettore possa capire subito chi sta parlando e di cosa.
La caratterizzazione del personaggio di un audiolibro è fondamentale perché questo prende vita, un po’ come avviene nei cartoni animati o nei film. Quindi, una caratterizzazione sbagliata a monte genera una falsa partenza difficile da superare è un audiolibro è un lettore di nicchia non aspetterebbe a dirne di tutti i colori.
Pensa alle opportunità di marketing
Le possibilità di promozione di un libro partendo da un audiolibro sono infinite. Facciamo l’esempio di un autore esordiente che ha deciso di pubblicare in selfpublishing lo stesso libro in tre formati diversi:
- Cartaceo.
- Ebook formato ePub e Mobi.
- Audiolibro in formato MP3.
Supponiamo, per comodità, che l’autore abbia deciso di dare l’esclusiva ad Amazon e che, di conseguenza, questo scrittore possa sfruttare tutti gli strumenti di promozione che solo questa piattaforma mette a disposizione quando si dà l’esclusività.
Supponiamo anche che l’autore abbia pubblicato prima il cartaceo e che, dopo un anno, abbia deciso di fare le versioni digitali.
Come si potrà utilizzare l’audiolibro per promuovere il testo negli altri formati e l’audiolibro stesso?
Prima di tutto, Amazon consente a chi dà l’esclusività, di inserire l’audiolibro nei circuiti Audible e Prime Reading, mentre l’ebook potrà essere disponibile sia su Kindle Unlimited che su Prime Reading.
In più, recentemente è stata anche data la possibilità di fare della pubblicità ADV direttamente su Amazon (= tramite banner).
Se l’obiettivo è quello di promuovere tutti e tre i formati attraverso l’audiolibro, allora si può pensare di creare dei video promozionali sfruttando parte dell’audio che è stato fatto per il libro.
In più, sarà più semplice presentare ai blogger il proprio lavoro se è disposizione su Amazon, dato che molti sono già nel circuito Kindle Unlimited o Prime Reading.
I video promozionali si potranno anche utilizzare per sponsorizzare su Facebook, su Pinterest e su Instagram. Ovviamente, dovrai rispettare i formati richiesti (per farlo, ti consiglio l’app gratis di Quik GoPro).
Molti sottovalutano il fatto che l’audiolibro non è un semplice file MP3, ma racchiude una serie di informazioni che si possono posizionare sui motori di ricerca, sia quelli generali (Google, Bing, ecc.), più su quelli di settore (FeedBurner, ecc.).
Potrebbe anche valere la pena, budget permettendo, realizzare un piccolo spot per la radio. In più, per farsi un’idea, basterebbe ascoltare il primo capitolo di un libro per decidere se è il caso di promuoverlo o meno.
Naturalmente, ogni volta che si parla dell’audiolibro, si parlerà anche degli altri formati in commercio.
Se hai già dei lettori affezionati, magari tramite newsletter, oppure utilizzi Patreon o piattaforme di crowdfunding, audiolibro potrebbe essere un ottimo strumento per presentare il tuo lavoro.
Come organizzare un audiolibro e quali sono gli strumenti che un autore deve avere per realizzare un ottimo prodotto? Questo argomento sarà presto oggetto di discussione in un prossimo articolo!