I concorsi letterari sono in tutta Italia e spesso non è possibile andare in tutte le manifestazioni, anche quando si è ottenuto un importante riconoscimento (magari una menzione, ecc.).
Da qui, l’esigenza di mandare un delegato, che sia in grado di recuperare eventuali attestati e di rispedirli. Come scrivere una delega in questi casi?
Come scrivere una delega : modello
Ecco un modello da utilizzare. Affinché il modello sia valido, è necessario:
- Copiarlo e incollarlo sul Word o su programmi simili.
- Compilarlo.
- Firmarlo.
- Salvarlo in PDF.
- Inviarlo via e-mail al delegato.
Naturalmente, si dovrà anche informare via e-mail l’organizzazione del concorso, dando nominativo di chi potrà andare al proprio posto. Ecco il modello da copiare e incollare:
Io sottoscritto [nome e cognome], nato a [città], il xx/xx/xxxx, e residente a [città], in via [inserire qui il proprio indirizzo], C.F. [inserire qui il codice fiscale], con La presente delego in mia vece per il Premio [indicare nome del concorso letterario gratis e dell’edizione] il signor/la signora [nome e cognome], nato/a a [città], il xx/xx/xxxx e residente a [città]
in via [inserire qui il proprio indirizzo], C.F. [inserire qui il codice fiscale].
Luogo e data Firma
Naturalmente, il delegato dovrà completare poi con i suoi dati e presentarsi con il documento in caso di controlli da parte dell’organizzazione del concorso.
Come scegliere il delegato
Come scegliere il delegato perfetto per un concorso letterario? Prima di tutto, dovrebbe essere una persona della stessa città dove si trova il concorso, per evitare che non sappia dove andare o che sia troppo distante (chi fa il delegato si prende una bella responsabilità).
In più, sarebbe bene far sapere al delegato qual è il premio che andrà a ricevere e una copia dell’opera. In questo modo, se il delegato non dovesse conoscerla in precedenza, avrà modo di presentarla al meglio se serve.
Con il delegato si deve avere un legame di fiducia e, ovviamente, ci si deve scambiare i numeri di telefono. Così, se l’organizzazione permette di telefonare, è possibile per l’autore dire due parole sull’opera inviata.
Quando si tratta della stessa zona, conviene sempre chiedere aiuto alla stessa persona e non a persone diverse, proprio per il legame di fiducia che ci dovrebbe essere.
Il delegato non deve essere per forza un parente, ma può essere anche un altro autore che sta partecipando allo stesso concorso. Per questo, è importante utilizzare anche i gruppi di scrittori, che non solo promuovono le opere, ma permettono anche di fare belle amicizie.
Come conservare la delega
La delega va conservata tra gli altri documenti di un autore. Così, se si dovesse smarrire, ci sarà sempre un duplicato di riferimento.
Prima di procedere con la delega, la cosa importante è verificare che il concorso lo preveda. Infatti, alcuni concorsi invitano caldamente gli autori a partecipare alle premiazioni di persona, non accettando delegati.
Il bando, di solito, indica se si può mandare un delegato o meno. Se non dice niente, si possono sempre chiedere informazioni a chi organizza il concorso.